siamo usciti di mattina e siamo rientrati la sera.
il pomeriggio di mezzo era trascorso senza comprendere cosa, chi e come.
noi non avevamo molte altre scelte, o per meglio dire, questa era una delle ultime possibilità di continuare assieme progetti ed obiettivi.
non era una giornata di pieno sole come si sperava.
la luce era fastidiosa, tediando gli occhi privi di lenti protettive.
le nostre pupille a dilatarsi, le nostre mani sulla fronte a mitigare.
non essendo certi che, ciò che stavamo per vedere potesse accogliere tutte le aspettative, tutti noi ci muovevamo con indulgenza e privi di stupore, certi del fatto che, qualsiasi fosse stata la soluzione e qualsiasi fosse stata la sua bellezza, molto ancora sarebbe servito per renderci consci e positivi di ciò che sarebbe stato il nostro futuro.
qualche minuto per vedere, molte ore per decidere.
eravamo in sette, ne uno di più, ne uno di meno, quindi 14 occhi e 14 orecchie tesi all'unisono e condivisi nell'azione.
tornati a casa madre quante parole, quanti sogni.
continua.................